Prodotti della Comunità Valenciana, parte III

In questa rassegna della ricchezza gastronomica della Comunità Valenciana abbiamo lasciato un posto e un momento speciale per i suoi vini e bevande tradizionali. In tutte le tre province troviamo Indicazioni Geografiche Protette (I.G.P.) e Denominazioni di Origine per promuovere e tutelare la qualità di queste bevande.

    • Vini di Castellón. I viticoltori della provincia volevano recuperare lo splendore di un settore che godeva di grande prestigio fino al secolo XIX, quando fu devastato dalla fillossera. Dal 2003, quei vini che soddisfano queste tre condizioni sono stati articolati sotto la cifra di qualità di IGP Castellón: sono stati ottenuti da vigneti situati a Castellón (nelle zone vinicole di Alto Palancia-Alto Mijares, Sant Mateu e les Useres- Vilafamés), le cantine dove vengono prodotte sono in provincia e sono state sottoposte ai rigorosi controlli di qualità stabiliti dall’IGP. I vini coperti da questa figura sono: vino rosso, vino rosso invecchiato, vino bianco, vino bianco con fermentazione in botte, vino rosato, vino liquoroso, vino da uve stramature, spumante e spumante di qualità.
    • Vini di Valencia. Le quattro sottozone di produzione che compongono la Denominazione di Origine Protetta Valencia sono: Alto Turia, Valentino, Moscatel e Clariano, che sono distribuite su tutto il territorio provinciale e conferiscono ai vini caratteristiche peculiari. Le varietà più rilevanti coltivate per questi vini sono il rosso Bobal, Monastrell, Tempranillo e Tintorera e il bianco Macabeo, Malvasía, Merseguera, Moscatel e Verdil.
    • Vini di Utiel-Requena. A ovest della provincia di Valencia, la zona di produzione della Denominazione di Origine Utiel-Requena si trova a circa 750 metri di altitudine e comprende 35.000 ettari. Il vino ha una lunga storia nella zona, con più di 2.700 anni di storia, ed è il motore economico della regione. La varietà stellare di questo D.O. è il Bobal, un vitigno autoctono che occupa la maggior parte della superficie coltivata per le sue ottime doti di adattamento al clima e al terreno. Altre varietà autorizzate dal Consiglio di Regolamentazione sono il Tempranillo rosso, Garnacha Tinta, Garnacha Tintorera, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Pinot Noir, Petit Verdot e Cabernet Franc e le varietà bianche: Macabeo, Merseguera, Tardana, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Parellada , Verdejo e Moscatel di Grano Piccolo.
    • Requena Cava. L’orografia della zona e il contrasto termico fornito dal clima hanno reso la regione un luogo perfetto per la coltivazione di varietà orientate alla produzione di cava. I produttori della zona hanno posizionato questi vini tra i migliori in Spagna grazie alla loro alta qualità.
    • Vini di Alicante. Il Consiglio di Regolamentazione della Denominazione di Origine Protetta di Alicante è una delle più antiche istituzioni in Spagna per la protezione e il controllo dei nativi. Il vino rosso di Alicante è prodotto con Monastrell e può essere accompagnato da altre varietà come “Alicante Bouschet”, Bobal, Cabernet, Syrah o Merlot. Per i bianchi si utilizza il Moscatel e il prodotto più storico della provincia è il Fondillón Alicante, di Monastrell troppo maturo sulla vite senza additivi.
    • Bevande spirituali tradizionali di Alicante. Il Consiglio Regolatorio delle Denominazioni Specifiche riunisce quattro bevande: El Herbero de Sierra de Mariola, Cantueso di Alicante, Anís Paloma de Monforte del Cid e Aperitivo café de Alcoy.

Perché non approfittare dei prossimi feste per assaggiare e gustare queste specialità della terra valenciana?

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