La stagione degli agrumi è iniziata con una previsione molto positiva per le varietà di mandarini tardivi: Tango, Nadorcott e Orri. Nonostante la presenza di difficoltà produttive dovute al loro carico genetico, le aziende che hanno applicato le soluzioni che EDYPRO ha consigliato nella giornata degli agrumi tenutasi lo scorso febbraio, stanno avendo risultati molto soddisfacenti.
Le difficoltà di queste varietà si concentrano sulla mancanza di calibro nel caso delle varietà Tango e Nadorcott e sulla bassa resa della varietà Orri.
Il nostro manager e direttore tecnico, Vicente Puchol, ha previsto che dopo la stagione agrumicola 2018-2019, molte delle colture sarebbero state trascurate o abbandonate, e quindi il livello di produzione sarebbe sceso.
In questo inizio di stagione il Ministero dell’Agricoltura ha stimato che il raccolto di agrumi avrà circa 6.270.315 tonnellate in tutta la Spagna. Questa cifra è la seconda più bassa degli ultimi sei anni e il 17% in meno della stagione 2018/2019.
In questo senso, il Ministero dell’agricoltura, sviluppo rurale, emergenza climatica e transizione ecologica ha sottolineato che la stagione sta iniziando con un tonnellaggio limitato e un’uscita ordinata nei mercati. E ciò sta generando una migliore performance di prezzo rispetto agli altri anni.
D’altra parte, in questa giornata il manager e direttore tecnico di EDYPRO, Vicente Puchol, ha anche spiegato le misure specifiche per ciascuna di queste varietà, i suggerimenti di gestione e le soluzioni biotecnologiche disponibili nel portfolio EDYPRO.
Per quanto riguarda le varietà Tango e Nadorcott, ha consigliato la potatura alla fine della caduta fisiologica, mai prima, per ottenere un germogliamento misto con fiori giusti, oltre che per controllare le malattie fungine. Alla fine dell’inverno fare due o tre applicazioni separate in otto giorni del biostimolante dell’azienda AMINOPLUS per ottenere fiori campanulacei, COUPÉ REGENERATION PLUS e ORGANOVITAL PLUS. Effettuare anche il trattamento di diradamento dei frutti senza ormoni all’inizio della caduta fisiologica che permette di anticipare l’ispessimento dei frutti e ridurre l’investimento nel diradamento manuale.
Nella varietà Orri, dato che una delle ragioni della sua bassa produzione è la mancanza di controllo della fioritura e il ritardo nella fioritura, i fattori di successo sono “ottenere una gemmazione mista con un numero ridotto di fiori, rigenerare il terreno della coltura e garantire il polline fertile, insieme a trattamenti di allegagione e ingrasso senza ormoni e l’addensamento dei frutti attraverso le radici”, spiega Vicente Puchol.
Oltre a misure come la potatura a “frutto sicuro” e il mantenimento dell’equilibrio nutrizionale durante i 12 mesi dell’anno.
Le aziende e i coltivatori di agrumi che hanno seguito questo consiglio nelle varietà menzionate e non hanno abbandonato la nutrizione e la cura delle loro colture “stanno ottenendo un frutto di qualità superiore con un sapore straordinario e stanno registrando una domanda costante”, sottolinea il manager e direttore tecnico di EDYPRO.
In questo senso, il manager e direttore tecnico di EDYPRO, spiega che “è in anni difficili e di bassa produzione come questo in cui si vedono ed entrano in gioco prodotti buoni gestiti da tecnici specializzati che raggiungono una produzione ottimale di massima qualità”.